Ricognizione danni nubifragio del 15 maggio 2024

O.C.D.P.C. n. 1093/2024

“Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nel territorio della città metropolitana di Venezia, delle province di Vicenza, di Verona, di Padova e di Treviso, del comune di Badia Polesine (RO) e dei Comuni i cui territori sono posti su entrambe le sponde dell’Adige, nel tratto a valle di Badia Polesine (RO) e fino alla foce, nei giorni dal 15 maggio 2024 al 4 giugno 2024”. Ricognizione dei fabbisogni relativi agli interventi più urgenti di cui all’art. 25, comma 2, lettere c) ed e) del D.lgs. n. 1/2018.

Al fine della definizione della stima dei fabbisogni per gli interventi di cui alle lettere c) ed e) del D. Lgs. n. 1/2018 per far fronte ai danni subiti dal patrimonio privato e dalle attività economiche e produttive a seguito del nubifragio che ha interessato il territorio comunale il giorno 15 maggio 2024 e per dare riscontro al Dipartimento di Protezione Civile nei termini previsti della citata ordinanza, si invitano i privati cittadini e le attività economiche e produttive

Che hanno subito danni al patrimonio immobiliare e ai beni mobili registrati a far pervenire, entro il 22 settembre 2024  (in via alternativa) la ricognizione dei danni subiti:

  • A mezzo PEC all’indirizzo pd@cert.ip-veneto.net
  • A mezzo mail all’indirizzo protocollo@abanoterme.net
  • Con consegna a mano all’Ufficio Protocollo/URP, Piazza Caduti n. 1 – Abano Terme (PD) nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00, il lunedì e giovedì anche dalle 14.30 alle 17.30.

I privati cittadini dovranno compilare il modulo (Mod. B1 – PRIVATI)

I titolari di attività economiche e produttive dovranno compilare il modulo (Mod. C1 – ATTIVITA’ ECONOMICHE E PRODUTTIVE)

Ulteriori informazioni potranno essere reperite ai seguenti link:

https://www.regione.veneto.it/web/gestioni-commissariali-e-post-emergenze/2024-1093

http://www.anciveneto.org/maltempo2024-1093

 Si precisa che tale ricognizione non costituisce titolo per l’acquisizione automatica di eventuali contributi ma è finalizzata anche alla determinazione del fabbisogno per le finalità di cui alle lettere c) (attivazione di prime misure economiche di immediato sostegno al tessuto economico e sociale nei confronti della popolazione e delle attività economiche e produttive direttamente interessate dall’evento, per fronteggiare le più urgenti necessità) ed e)(ricognizione dei fabbisogni per il ripristino delle strutture e delle infrastrutture, pubbliche e private, danneggiate, nonché dei danni subiti dalle attività economiche e produttive, dai beni culturali e paesaggistici e dal patrimonio edilizio) comma 2 dell’art. 25 del D.Lgs i/2018.

Si precisa inoltre che non saranno prese in considerazione ricognizioni di danni afferenti a eventi atmosferici accaduti in periodi e annualità diversi da quelli indicati nella citata ordinanza.

Per ulteriori informazioni contattare

Ufficio Ambiente

Tel. 049 8245303

possibilmente nei seguenti orari: da lunedì a venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.00

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